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Scommesse, ripartono le udienze. Il calcio trema

Stamattina comincia il procedimento sportivo più «numeroso» della storia del calcio: 61 tesserati e 22 società sono chiamate dinanzi alla Disciplinare (presidente Sergio Artico) a rispondere dei deferimenti della Procura …

Redazione VN

Stamattina comincia il procedimento sportivo più «numeroso» della storia del calcio: 61 tesserati e 22 società sono chiamate dinanzi alla Disciplinare (presidente Sergio Artico) a rispondere dei deferimenti della Procura federale relativi alla seconda tranche dell'inchiesta della Procura di Cremona. La certezza è che alle 9.30 si parte all'ex ostello della gioventù di Roma. E' prevista un'udienza anche domani, poi si deciderà quando proseguire. Alberghi prenotati, catering prenotato, oltre duecento tra avvocati, dirigenti e tesserati attesi nel salone interrato, era impossibile pensare di far slittare tutto. Eppure questa era la richiesta che veniva da molti avvocati, soprattutto i legali dei calciatori che sono stati arrestati o sono ai domiciliari. Il Codice di giustizia sportiva è chiaro: tutti hanno il diritto di potersi personalmente difendere. Questo farà scattare qualche richiesta di stralcio: dovrebbero essere almeno sette le domande che la Disciplinare dovrà esaminare.

Ammissione terzi interessati

Numerose sono anche le richieste dei terzi interessati: Nocerina, Barletta, Cesena e Gubbio sono soltanto le prime che vengono dagli elenchi inviati alla Disciplinare, ma proprio sul «reale interesse» la Commissione dovrà fare la valutazione. Poi ci sono Codacons e Federsupporter che hanno chiesto di essere ammessi: questa mattina ci saranno, ma la Disciplinare non dovrebbe ammettere la loro partecipazione «attiva» non essendo parti dell'ordinamento sportivo. E questo è ancora un procedimento «domestico».

Patteggiamenti

Saranno il piatto forte della giornata e riguarderanno essenzialmente tesserati, al momento non risulterebbero società, ma ricordiamo che la richiesta si potrà fare fino all'apertura del procedimento. Sicuramente chiederà di patteggiare Filippo Carobbio, la posizione di Gervasoni (che ha già avanzato un'analoga richiesta al Tnas, udienza in ottobre) potrebbe essere esaminata a parte, Ruopolo e Conteh lo hanno in pratica già fatto e sono destinati a beneficiare di forti sconti. Anche Poloni tenterà di avere uno sconto, come Cellini che ha soltanto un'omessa denuncia e la collaborazione, Cristante, Passoni, Tamburini e Narciso. Cristiano Doni, atalantino ancora per un mesetto, è in Spagna e non sarà presente, ma conta di poter sfruttare la collaborazione fornita davanti al Tnas direttamente, visto che l'udienza è stata spostata apposta al 13 giugno. Posizione particolare per Micolucci, il primo grande pentito della giustizia sportiva nel procedimento dello scorso anno. E' stato nuovamente deferito per alcune gare segnalate da Gervasoni e da lui in seguito ammesse. Si vedrà soltanto stamattina che cosa deciderà di fare la Procura federale. Le società che potranno scegliere il patteggiamento sono solamente quelle deferite per l'omessa denuncia o il reato di scommessa di qualche tesserato, le altre dovranno per forza andare al dibattimento.

CLUB DEFERITI

AlbinoLeffe, Grosseto, Siena, Spezia, Novara, Sampdoria, Piacenza, Atalanta, Rimini, Ancona, Padova, Frosinone, Empoli, Avesa calcio a 5, Ravenna, Ascoli, Pescara, Livorno, Modena, Reggina, Cremonese, Monza.ù

La Gazzetta dello Sport