stampa

Savic escluso, grandi colpi dopo grandi cessioni

Dopo le cessioni dolorose ma anche onerose di difensori la Fiorentina aveva sempre fatto grandi colpi, in questo caso invece...

Redazione VN

Per ogni cessione milionaria in difesa, fino alla scorsa estate c'era sempre stato un acquisto importante. Nell'agosto del 2013, il 31, dunque all'ultimo secondo, partì Matija Nastasic: portò in dote 16 milioni e pure il cartellino di Stefan Savic. L'addio - scrive Stadio - del montenegrino, stavolta, ha aperto una ferita che ancora sanguina. E' arrivato Davide Astori, ma sono partiti Micah Richards e Basanta. Tre cessioni e un solo arrivo, perché anche l'affare Mexes si è interrotto prima dell'ultimo miglio.

Il primo obiettivo, per gennaio, allora, è diventato Lisandro Lopez, finito in un angolo dello spogliatoio del Benfica, ma poi sappiamo come sia finita. Nel frattempo tante le idee per la difesa andate male, da Marc Bartra ad Antei, per cui il Sassuolo dice no. Idem per Ariaudo, che va ad Empoli dove dichiarano incedibili Tonelli e Mario Rui. Niente da fare nemmeno per Tasci, meglio Stendardo? Neanche perché gli viene preferito Benalouane, ancora out.