Sarà 3-5-2, con un solo dubbio: il ruolo di Cuadrado. Torna Baba?

Testa all’Empoli. E guai a sentirsi già in vacanza. La Fiorentina ha ripreso ieri il lavoro in vista dell’ultimo appuntamento del 2014 e l’obiettivo è chiudere bene. Montella sta preparando la gara nei minimi dettagli. Lunedì è stato al Castellani per vedere il match tra la squadra di Sarri e il Torino, e sa benissimo quanto gli azzurri siano in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Da un punto di vista tattico, sia per La Repubblica che per Stadio, sarà la stessa Fiorentina vista nelle ultime settimane. Difesa a tre, centrocampo a cinque e un uomo alle spalle (o al fianco) di Gomez. Avanti col 3-5-2 insomma, o col 3-5-1-1 di Cesena. Dipenderà da Cuadrado. Il colombiano ha scontato il turno di squalifica. La domanda è: in che ruolo giocherà?

Due ipotesi. O in attacco, o sulla destra. Nel primo caso si vedrebbe la stessa formazione che ha battuto Verona e Cagliari e pareggiato con la Juventus, e quindi con Joaquin sulla fascia e Mati Fernandez nei tre in mezzo. Aquilani, così, tornerebbe in panchina. L’alternativa invece prevede l’esclusione di Joaquin. In pratica i viola scenderebbero in campo con JC11 a destra, Aquilani, Pizarro e Borja Valero in mezzo, Alonso sulla sinistra e Mati alle spalle di Gomez. Come a Cesena, con la sola eccezione rappresentata da Cuadrado al posto di Joaquin. Per il resto c’è da capire se Babacar riuscirà a recuperare. Al massimo, comunque, andrebbe in panchina. Stesso discorso per Pasqual. Stadio si concentra proprio sulle condizioni dell'attaccante senegalese: Babacar ieri ha svolto ancora lavoro differenziato dopo lo stop di tipo muscolare. Le sue condizioni verranno monitorate di giorno in giorno, ma il suo ritorno in campo potrebbe slittare alla prima partita del 2015, a Parma.

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