Nazione: Sanchez, mezza rivincita. Motorino sempre acceso

Si parla specificatamente di Carlos Sanchez sulle pagine interne de La Nazione. Pioli, contro l'Atalanta, gli ha concesso un'altra chance dopo che lo stesso tecnico viola l'aveva bocciato dopo l'apparizione a gara in corso contro la Juventus. Fuori Badelj (per squalifica), dentro il colombiano: ruolo e partita non facili per il centrocampista, chiamato con Veretout a interdire le idee del gioco dell'Atalanta e a tentare di far ripartire la manovra della Fiorentina. Nella zona di campo dove Pioli gli ha chiesto di muoversi, incrocia quasi sempre Freuler e De Roon.

Clienti non facili. Sanchez però fa il suo lavoro con il passo giusto. Trotterella in continuazione, a testa alta, mai un attimo di riposo, mai una sosta che potrebbe rivelarsi pericolosa se sfruttata dall'Atalanta. L'intesa con Veretout non è male. Magari non è millimetrica come quella del francese con Badelj, ma proprio per questo non si risparmia, dialoga in continuazione con il compagno, ascolta con attenzione i suggerimenti che Pioli gli grida da bordo campo. L'appunto che l'allenatore potrà fargli questa volta? Non di natura tattica, forse, ma su una maggiore personalità da mettere in campo insieme alle motivazioni fisiche.