Ospite del Festival del Calcio in programma in questi giorni a Firenze, Arrigo Sacchi ha parlato anche di Fiorentina. Queste le sue parole riportate dal Corriere Fiorentino:
stampa
Sacchi: “Firenze aiuterà la Fiorentina. Chiesa continui a lavorare con umiltà”
Sacchi: "I viola sono in difficoltà, ma nemmeno i tifosi dovrebbero fermarsi a guardare il mero punteggio di una partita. Si può perdere meritando di vincere, l'importante è ricercare un gioco. Una filosofia. E possibilmente legata al settore...
I viola sono in difficoltà, ma nemmeno i tifosi dovrebbero fermarsi a guardare il mero punteggio di una partita. Si può perdere meritando di vincere, l'importante è ricercare un gioco. Una filosofia. E possibilmente legata al settore giovanile e al credo della società. Sulla Fiorentina sono positivo. Corvino lo conosco bene, sa di calcio e come si forma un settore giovanile. I Della Valle sono grandi industriali e puntano al progetto stadio come dovrebbero fare tutti i nostri club. Poi c'è Pioli: persona seria che sa quello che vuole. Quando cambi tanti hai bisogno di tempo per creare una squadra. Firenze è innamorata della Fiorentina e saprà dare una mano.
Nel 1983-84 Sacchi passò dalla Primavera viola:
Fui a un giorni dall'allenare la prima squadra. Avevo scelto di firmare con la Fiorentina, ma la sera prima mi chiamò il Milan e scelsi di andare. Pontello mi telefonò e mi disse: 'Se va ad allenare una squadra più piccola della nostra mi arrabbio, se va in una grande sarò orgoglioso di me: significa che su di lei non mi ero sbagliato. Ancora oggi conservo grandi ricordi della Fiorentina e per questo spendo volentieri un giudizio su Chiesa. Salvador Dalì diceva 'non dovete avere paura della perfezione perché non la raggiungerete mai'. Ecco, se Federico continuerà a lavorare con l'umiltà di adesso diventerà un grande giocatore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA