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Ruspe al lavoro, i Campini si uniscono

Da due «campini» ad un solo «campone», per espressa richiesta di mister Montella. La Fiorentina è un cantiere aperto e questa volta il discorso non vale solamente per la rosa …

Redazione VN

Da due «campini» ad un solo «campone», per espressa richiesta di mister Montella. La Fiorentina è un cantiere aperto e questa volta il discorso non vale solamente per la rosa 2013/2014. I lavori infatti non si limitano allo stadio ( le barriere sono state abbattute e le panchine pronte per essere interrate) ma interessano anche il centro sportivo, inaugurato da soli due anni e in continua evoluzione. A cambiare non saranno le strutture ma il terreno di gioco. (...)

L'obiettivo è allenarsi su un campo molto più simile nelle misure e nelle proporzioni ai terreni regolamentari, come più volte richiesto anche da Gianni Vio, lo specialista dei calci piazzati. Il suo lavoro infatti si basa molto sulla disposizione dei giocatori in campo e per questo motivo esercitarsi su un terreno regolamentare sarebbe un bonus notevole. La tribunetta centrale (come si vede nella foto) è già stata abbattuta e a breve sarà applicata la nuova striscia di erba che da metà agosto sarà calpestata dai giocatori viola. Il costo dell'operazione si aggira sui 500.000 euro, una spesa che dimostra ancora una volta la volontà che la famiglia Della Valle ha di investire nella Fiorentina e soprattutto la fiducia nei confronti dell'allenatore, accontentato a tempo di record.

E i tifosi ? Purtroppo almeno per il momento dovranno ancora accontentarsi di aspettare i giocatori all'ingresso del centro sportivo, a caccia di foto e autografi. Sono molto lontani i tempi in cui quasi 5000 persone osservavano da vicino campioni come Batistuta e Rui Costa, così come è passato molto tempo dall'ultima seduta aperta al pubblico. Era la stagione 2005/2006 e in panchina c'era Cesare Prandelli. Dal termine di quel campionato il centro sportivo è rimasto chiuso soprattutto per questioni di sicurezza, tanto da costringere i viola ad affrontare le (pochissime) partitelle infrasettimanali aperte al pubblico direttamente allo stadio.

Le vecchie tribunette non verranno sostituite a breve e nell'attuale progetto di ristrutturazione non è previsto un posto per accogliere i tifosi negli allenamenti a porte aperte ma solo uno spazio rialzato per permettere alla dirigenza di seguire il lavoro della squadra. Montella in questo è molto simile all'attuale c.t, il tecnico viola preferisce infatti lavorare durante l'anno lontano da occhi indiscreti e in un posto protetto. Per questo motivo i tifosi che vogliono dimostrare il proprio affetto a Borja Valero e compagni, avranno un mese di tempo per scattare foto e raccogliere autografi. La caccia è aperta dall'8 luglio all'8 agosto, tra Montecatini Terme e Moena, prima che il prof. Montella richiami tutti in classe, a lavorare sul nuovo «campone».

Corriere Fiorentino