Entro domenica potrebbe essere annunciato il rinnovo di Babacar. La Fiorentina ha fretta. Per diversi motivi. Il primo è ovvio, e sta nella scadenza dell’attuale fissata per il 2016. Iniziare il ritiro senza essere arrivati alla firma vorrebbe dire rischiare un altro caso Neto. C’è poi un’altra motivazione. In un momento nel quale si rincorrono dubbi, incertezze, forse paure legate al futuro, la Fiorentina ha bisogno di mandare un segnale. Probabilmente anche allo stesso Montella. Della serie: noi andiamo avanti, senza far follie e senza andare oltre le possibilità, ma andiamo avanti. (...) Si parla di un contratto fino al 2020 con un ingaggio da 1,3-1,4 milioni di euro a stagione. Sostanzialmente, il giovane bomber viola vedrebbe triplicato lo stipendio attuale. Un riconoscimento importante, per un ragazzo che (nella mente della società) deve rappresentare il simbolo del prossimo ciclo.
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Rinnovo Babacar in arrivo, la Fiorentina lancia un messaggio
Il destinatario è anche Montella: il giocatore percepirà uno stipendio top. Manca solo i dettagli
(...) Cosa manca per l’ufficialità? Dettagli. Riconoscimenti, percentuali, commissioni varie. Questioni solitamente non in grado di far saltare un accordo, ma che vanno comunque gestite con attenzione. Soprattutto se (oltre al procuratore Bastianelli) hai a che fare con volponi come Mino Raiola. Il super agente, in questa vicenda, ha lavorato e sta lavorando quasi da supervisore. Una specie di intermediario d’eccezione. La speranza della dirigenza è riuscire a dare l’annuncio addirittura prima della fine del campionato (quindi entro domenica), per poi potersi concentrare sul resto (...).
Matteo Magrini - Repubblica
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