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Riecco Gomez: la Fiorentina incrocia l’uomo delle illusioni

Domenica in Germania contro il Wolfsburg di Gomez. Una sfida che ricorda sogni e rimpianti di pochi anni fa

Redazione VN

"Era il 15 luglio 2013, quattro anni fa. Il caldo afoso, 25 mila spettatori impazziti e festanti, le immagini sul maxi schermo di reti in successione e a ripetizione. E poi il boato - scrive la Repubblica - mentre lui, Mario Gomez, entra al Franchi accompagnato dalla moglie Carina con la quale era arrivata a Peretola a bordo del loro aereo privato. La maglia viola numero 33 sulle spalle, mentre posa per i fotografi insieme ad Andrea Della Valle e calcia i palloni in Maratona. Una grande emozione per una delle trattative più intense e vibranti degli ultimi anni: Daniele Pradè chiuse l’affare col Bayern Monaco per una cifra da 21 milioni di euro col giocatore che firmò un contratto da oltre quattro milioni. E i presupposti per sognare c’erano tutti: Gomez d’altronde aveva appena conquistato il triplete col club tedesco mettendo in bacheca la Bundesliga, la coppa di Germania e la Champions. Non male per un bomber che arrivava a Firenze nel pieno della maturità (28 anni) pronto ad affiancare Pepito Rossi in attacco, con Montella che iniziava seriamente a credere in una stagione da primissime posizioni. Nostalgia pura. Perché domenica la Fiorentina sfiderà il Wolfsburg (ore 16) per la seconda amichevole in terra tedesca e così ritroverà Mario, e tutti i suoi sogni infranti. La più grande illusione della gestione Della Valle: tre gare di campionato, una goleada esaltante a Genova, poi la rottura del legamento collaterale mediale che gelò i tifosi e avviò la parabola discendente di un campione che da quel giorno avrebbe faticato, e non poco, a ritrovare la condizione migliore. 

"(l'articolo integrale nel quotidiano in edicola)