Rialti scrive: “Quei 300 baci, è magia viola. L’appello per domenica. E i Della Valle…”

Su Stadio si torna sulla notte fiorentina, tra sabato e domenica, ha visto protagonisti almeno trecento tifosi viola che hanno aspettato che al centro sportivo "Davide Astori" arrivasse la squadra viola per festeggiarla dopo la vittoria per 0-2 in casa della Roma, la sesta consecutiva. Tra i trecento che aspettano c'erano molti di quelli che avevano sofferto insieme alla squadra all'Olimpico. Baci e lacrime, perché questa piccola ed acerba Fiorentina gioca sul filo dell’amore. La vedi, la capisci e la rispetti. Densa di immagini che partono dall'anima. Come quella di Simeone, uscito dal campo, prosciugato che però resta a bordo campo a urlare, a incitare i propri amici.

E’ questa la Fiorentina che merita rispetto e che ha riconquistato Firenze. Un amore nato da lontano, sancito a Moena tra la squadra e un gruppetto di leader del Unonoveduesei, il club centrale della Fiesole, e rinsaldato nel confronto post Fiorentina-Verona. E sabato sera è partito anche un appello da parte dei tifosi: tutti al Franchi domenica prossima per la gara contro la Spal, anche se l'orario delle 12:3o costringerà a saltare il pranzo domenicale. Questa Fiorentina lo merita. Nessuno chiede niente, ma i Della Valle farebbero un grave errore se non cogliessero l’occasione di unirsi alla gente e alla squadra in questo momento dolorosamente magico. E molti si aspettano, proprio nei prossimi giorni, il ritorno a Firenze dei padroni del club per un gesto di unità e di rilancio futuro.

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