Repubblica: tre punti per soddisfare la voglia di sentirsi protagonisti

Quell’idea che affascina tutti è durata poco, però è stata una scarica di adrenalina - scrive La Repubblica -. La Fiorentina ieri pomeriggio per qualche ora si è ritrovata prima in classifica e da sola. Bello. Bellissimo. E tagliare corto dicendo che c’è ancora tanta strada da fare sarebbe un errore. Di strategia e di cuore. Prima di tutto perché se la Fiorentina è lì vuol dire che ha qualità, e quella qualità sarebbe meglio aumentarla. E poi perché sognare fa bene e in un calcio arido di sentimenti l’orgoglio è una di quelle cose di cui andare fieri.

Insomma, dentro questa vittoria con il Palermo non ci sono solo tre punti, ma la voglia di una città di sentirsi protagonista. Finalmente grande. Importante. E chi se ne frega se gli altri, quelli più potenti hanno maggiore risalto, la squadra di Sousa è una realtà con cui tutti devono fare i conti. Anche i Della Valle, arrivati al mercato di gennaio un po’ in ritardo. La Fiorentina c’è, è lì, non molla.

I tre gol al Palermo sono un segnale chiaro e inequivocabile di quello che la squadra viola è, ma anche di quello che può essere. Serviva una prova così per rimettersi a correre. Sabato a Firenze arriva la Lazio, la Fiorentina dovrà fare a meno di Bernardeschi squalificato. Possibile un piccolo turn over, magari per far rifiatare chi è più stanco. Valutazioni che saranno fatte tra oggi e domani.