Repubblica: la fedeltà di Borja e l’altro grande “no” ai cinesi

La Repubblica stamani scrive della sfida a centrocampo di martedì prossimo tra Borja Valero e Francesco Totti. Fedeli alle due squadre a cui appartengono, Totti ha detto no al Real Madrid restando fedele sempre e comunque al suo primo e unico grande amore. Dall’altra, e quindi nella Fiorentina, un ragazzo che (pur venendo dalla Spagna) ha fatto della maglia viola una ragione di vita. Si chiama Borja Valero, e negli anni ha costruito con Firenze un splendida storia d’amore. Quella dell’Olimpico sarà anche e soprattutto la sua partita visto che, ormai è storia nota, quello poteva essere il suo stadio.

Se ne è parlato pochissimo (quasi niente) ma mentre tutto il mondo pensava a Kalinic c’era un altro viola finito prepotentemente nel mirino dei cinesi. Era, appunto, Borja Valero. Lo voleva l’Hebei Fortune di Lavezzi, allenato da Manuel Pellegrini. L’offerta c’era. Eccome. Dieci milioni netti all’anno mentre per la Fiorentina (smentite di Corvino a parte) era pronta una proposta vicina ai 15 milioni. La risposta di Borja? «No, grazie».