Repubblica: due settimane per una risposta

La partita di questo pomeriggio diventa l’inizio del nuovo viaggio. Un viaggio breve, che finisce fra quindici giorni, quando anche il campionato si fermerà per la sosta di Natale. Giocatori e tecnico l’altra sera hanno fatto un patto per tornare primi. E ieri hanno pranzato con Andrea Della Valle per rinsaldare il legame tra squadra e proprietà. La distanza in classifica (due punti dal Napoli capolista) si può colmare, basta che tutta la squadra sia sintonizzata sulla stessa idea di calcio. Che la differenza tra titolari e riserve si assottigli moltissimo, che nelle prossime tre partite non si sprechi l’opportunità di fare punti. La Juve ha battuto la Lazio, la Roma ha pareggiato con il Torino, la Fiorentina deve vincere con l’Udinese. Non ci sono alternative, altrimenti la squadra di Sousa rischia di farsi risucchiare in una classifica affollatissima di squadre.

Ma questa è anche la partita giusta per capire la maturità del gruppo viola e l’anima di un progetto che cerca certezze. Serve una partita vera, decisa, giocata con intensità e coraggio, con le idee chiare. Battere l’Udinese non sarà facile, ma la stagione della Fiorentina passa anche da qui.

Insomma, in queste due settimane capiremo molto della Fiorentina e delle sue possibilità di risalire in classifica, di quanto il gruppo sia stato in grado di sopportare la pressione del campionato, e quanto i giocatori viola abbiano capito l’importanza della coesione tecnica e tattica. Indicazioni che serviranno anche alla società per programmare il prossimo mercato.