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Repubblica: Bernardeschi illumina e segna, ma il Tottenham resiste

"La Fiorentina ha dimostrato di avere testa e gambe. È stata un po’ ingenua nel primo tempo, ha pagato la cronica assenza di un difensore, però anche stavolta ha avuto la forza di reagire"

Redazione VN

La Fiorentina c’è. È sempre in gioco. Il pareggio con il Tottenham (1-1) - scrive la Repubblica - tiene tutto aperto. Certo giovedì prossimo a Londra non sarà facile, servirà una grandissima partita, ma dopo la rete di Chadli la storia sembrava chiusa. Invece la squadra di Sousa è riuscita a rimettere a posto le cose con un gran gol di Bernardeschi (tiro leggermente deviato) e poi ha avuto almeno tre buone occasioni per vincere, ma non c’è riuscita. Peccato.

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La squadra viola ha dimostrato di avere testa e gambe. È stata un po’ ingenua nel primo tempo, ha pagato la cronica assenza di un difensore, però anche stavolta ha avuto la forza di reagire. Anche perché nel secondo tempo Sousa ha corretto la sua squadra. Ha tolto dal campo Kuba e Tino Costa, poco eccitanti entrambi, e Ilicic, che ha giocato malgrado l’influenza. La rivoluzione ha dato alla squadra più spinta e maggiore concretezza. Il ritorno di Badelj ha permesso alla Fiorentina di ragionare. Con Kalinic ha trovato più profondità. E con Vecino ha messo muscoli e qualità in mezzo al campo. Tutta un’altra Fiorentina, che ha saputo gestire meglio anche l’anarchia di Zarate, talento un po’ confusionario. Comunque quel pallone di Berna che si è impennato all’improvviso ha dato alla Fiorentina qualcosa in cui credere.