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Record su record: Toni stacca anche Baggio

Non fosse altro che quando segna lui la Fiorentina vince sempre: ma Luca Toni è molto più di un portafortuna, anche perché i due termini dell’assunto di cui sopra sono …

Redazione VN

Non fosse altro che quando segna lui la Fiorentina vince sempre: ma Luca Toni è molto più di un portafortuna, anche perché i due termini dell'assunto di cui sopra sono strettamente legati e non causali, e lo ha dimostrato nei mesi pur tra qualche pausa inevitabile. Ma come sta in campo, come gioca per la squadra, come infila i portieri avversari ancora, fanno del centravanti di Stella il punto di riferimento offensivo di questa Fiorentina.

DECISIVO SEMPRE- Intanto sono 7 i gol realizzati: uno al Catania, uno alla Lazio, uno al Cagliari, uno all'Atalanta, due al Siena e uno al Parma. Sette gol per sei successi tutti al Franchi, però Toni avrà modo per "rimediare" in trasferta e il calendario gli offre subito la più significativa delle occasioni: sabato pomeriggio la formazione di Montella è ospite della Juventus. Sette gol mai banali, nemmeno quello facile facile col Catania perché arrivato dopo una manciata di minuti appena dall'ingresso in campo nell'esordio-bis con la maglia della Fiorentina.PER LA STORIA VIOLA- Intanto sono 56 i gol realizzati e questa volta il dato è riferito al conto delle due stagioni e mezza nella Fiorentina, compresi i 2 in Coppa Italia: se i 7 di quest'anno sono cifra considerevole, i 56 complessivi finora sono tantissimi. Certo, merito soprattutto dei 31 firmati tutti insieme nel campionato 2005-06 che gli valsero la Scarpa d'Oro quale miglior marcatore d'Europa, oltre che il titolo di capocannoniere di serie A, ma è stata la costanza la sua qualità principale: importanti sono stati anche i 16 gol della seconda stagione alla corte di Prandelli, quella culminata col trasferimento al Bayern nel rispetto della promessa fatta un'estate prima dai Della Valle, e un peso decisivo lo hanno i 7 attuali. Totale parziale (e non è un controsenso): 54. Tanti quanti ne occorrevano a Toni per raggiungere Adrian Mutu al settimo posto dei goleador ogni tempo della Fiorentina in serie A. Davanti, adesso, rimangono soltanto gli inarrivabili Batistuta (152) e Hamrin (151), il lontanissimo Montuori (72), i lontani Galassi (63) e Antognoni (61), mentre Giuseppe "Pecos Bill" Virgili (55) e il prossimo e immediato obiettivo del bomber emiliano. Per la cronaca, la rete segnata contro il Parma gli ha permesso di staccare Roberto Baggio (fermo a 55 sommate le varie competizioni) che aveva già raggiunto lo scorso 16 dicembre battendo il portiere del Siena, Pegolo. Quasi due mesi. Troppi per Luca Toni. Che non vuole certo aspettare così tanto per raggiungere Virgili, almeno in campionato.

Corriere dello Sport-Stadio