Rabbia sui social. E la Fiesole non ci sta

Che la missione di Corvino fosse complicata e delicata lo si era capito da tempo, ovvero - scrive la Repubblica Firenze - fin da quando a fine maggio il direttore generale è tornato con il compito di mettere mano ai bilanci e di far coincidere equilibrio economico con quello tecnico. Monte ingaggi da abbassare, rosa da sfoltire, bilanci da far rientrare. «Non mi piace parlare di fair play finanziario, da oggi torniamo a dare spazio al campo», il messaggio di chi per tre mesi si è messo l’elmetto e adesso cede la parola all’allenatore. A Paulo Sousa, almeno fino a gennaio. I tifosi, dunque. Per rendersi conto del loro stato d’animo e del giudizio sul calciomercato appena terminato, basta dare un’occhiata alla galassia dei siti che quotidianamente trattano la Fiorentina. La maggior parte dei voti oscilla tra il quattro e il cinque. Uno scontento che probabilmente deriva dagli ultimi giorni di trattative, quando i viola parevano a un passo dal ritorno di Jovetic e poi si sono ritrovati a dover cedere Alonso al Chelsea per sostituirlo con un giovane, Maxi Olivera, sul quale Corvino scommette molto. Nella serata di ieri è arrivato il comunicato della curva Fiesole, atteso per tutta la giornata e termometro di quello che è l’umore del popolo viola a poche ore dal termine del calciomercato (LEGGI IL COMUNICATO).