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Qui Genoa: Delneri perde anche Jankovic

ANCORA una brutta tegola per Delneri: Jankovic difficilmente potrà giocare giovedì sera contro la Fiorentina. La distorsione rimediata a San Siro si è infatti rivelata più grave di quanto era …

Redazione VN

ANCORA una brutta tegola per Delneri: Jankovic difficilmente potrà giocare giovedì sera contro la Fiorentina. La distorsione rimediata a San Siro si è infatti rivelata più grave di quanto era sembrato a caldo: la caviglia sinistra nelle ultime 36 ore si è gonfiata moltissimo e a questo un recupero per la sfida con i viola di Montella avrebbe del miracoloso. E sarebbe già un successo se Jankovic potesse essere disponibile per la partita di domenica a Siena.

Già indisponibili Vargas e Marco Rossi, Delneri perde così anche l’ultimo esterno di ruolo che gli era rimasto. Lui che è fautore del 4-4-2 e che alle sue squadre impone di spingere soprattutto lungo le corsie esterne, dovrà così cercare soluzioni alternative. Ma il convento non passa moltissimo. Potrebbe dare fiducia a Piscitella, 19 anni, e che sino a questo momento al suo attivo ha soltanto 25 minuti della partita con il Parma, o puntare su Melazzi, uruguayano di 21 anni che il Genoa aveva prelevato in estate dal Danubio e che De Canio utilizzava solo quando non c’era più nulla da fare. Era infatti entrato con Juventus e Roma a risultato ormai compromesso e quei 39 minuti complessivi sono gli unici che ha giocato sino a questo momento. Più probabile che in questo situazione di emergenza Delneri rinunci al modulo preferito e ripieghi su un 4-3-2-1 che al momento, con i giocatori a disposizione, è forse l’unico modulo praticabile: ovvero Immobile terminale avanzato con Bertolacci e Jorquera alle spalle; a centrocampo Kucka, Seymour o Tozser e Merkel.

Quanto a Borriello, il medico sociale Piero Gatto smorza gli entusiasmi di un recupero lampo: «In campo nel derby? È troppo presto per poter fare previsioni e soprattutto per alimentare aspettative che poi potrebbero andare deluse ». Al momento Borriello continua a fare esclusivamente piscina. La settimana prossima inizierà il lavoro aerobico con la cyclette e una volta che la caviglia sarà meno gonfia partiranno gli esercizi di mobilizzazione con l’ormai celebre tavoletta propriocettiva e gli elastici fondamentali per il rinforzo muscolare. Ma ora come ora vederlo in campo la sera del 18 novembre sarebbe davvero un miracolo.

La Repubblica (Ed. Genova)