Quel piacere del ribaltone

Ecco l'incipit dell'articolo di Benedetto Ferrara de "La Repubblica"

Il ragazzo colombiano è l’arma devastante di questa Fiorentina che non si arrende mai. E la partita di Verona non era affatto facile. Il Chievo è andato in campo per salvare se stesso e il suo allenatore. Lo ha fatto con carattere e un pressing di quelli duri, almeno fino a quando i muscoli hanno retto. E la squadra di Montella, svagata per un bel pezzo, si è trovata ancora una volta costretta a rimontare. E per farlo si è affidata a uno dei suoi top player. O meglio, a un top player di fatto (anche se attualmente guadagna un decimo di Mario Gomez) uno che fenomeno lo è diventato grazie al proprio talento e a un allenatore che ne ha capito il potenziale e lo ha sfruttato al meglio. (...)

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