Felicità Matos, quando il sole splende di notte

In Transilvania, non proprio qui dietro, la Fiorentina ha reso visita, come dicono quelli che parlano bene, alla squadra romena del Pandurii, al suo portiere Stanca, poi sostituito da Mingote (vietati i giochi di parole), a Moncilovic, a Unguruson e via di seguito. Prossima trasferta il 28 in Portogallo, dal Pacos de Ferreira. Una novità assoluta tra i viola. Esordiva il portiere uruguaiano, di Montevideo, Munua con un numero di maglia astronomico, il 78. E’ stato in Spagna, veniva dal Levante di Valencia. Sempicemente bellissimo il gol in mezza rovesciata del brasiliano Eric Pedreira, evento principe del primo tempo. Felice, e commosso. il giocatore romeno. La Fiorentina? Poca. Borja Valero è entrato nel secondo tempo, e si è visto subito, eccome. Però è anche vero che la Viola ha sprecato un paio di occasioni favorevoli. Il gol al passivo non era ovviamente pesantissimo, ma abbastanza impopolare... diciamo così. Più Viola, è vero, più tiri in cerca del pari. E finalmente un primo raggio di sole con la rete di Matos (per le partite in notturna non si dovrebbe accennare al sole, ci perdonate?). Bravo Matos. Un applauso a Borja Valero? No e poi no: uno solo è troppo poco, si rischia la squalifica per tirchieria...

Giampiero Masieri - La Nazione