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Provaci ancora Ljajic

Squalificato Amauri, ecco un’altra occasione per il numero 22

Redazione VN

Ancora Ljajic. Il ragazzino ci riprova. Fuori Amauri, dentro lui. Un’altra opportunità. Finora non è andato male, e domani sera può mettersi di nuovo in mostra. Le occasioni che cercava. Dopo aver fatto panchina e tribuna, adesso può dimostrare ciò che vale. Ha talento, questo sì, ma nel calcio non basta. Ci vuole anche altro. Ed è proprio questo “altro” che finora si è visto poco. La Fiorentina ha fatto un investimento importante e da lui si aspetta tanto. Giusto. Ecco perché il giovane Adem, dopo aver dribblato le polemiche con Mihajlovic e le incomprensioni con Rossi, adesso si gioca tutto in questo strano e surreale finale di stagione. Sono le ultime partite per dimostrare di meritare ancora la Fiorentina. Sempre che sia quello il suo obiettivo. Spiccioli di campionato per rimettere insieme il suo talento. Domani a Roma giocherà accanto a Jovetic. Almeno così sembra.

Ljajic è rapido, sa saltare l’uomo, non dà punti di riferimento e sa trovare la porta. Tutte qualità che farebbero comodo alla Fiorentina. Soprattutto in questo momento. La partita dell’Olimpico è roba da nervi tesi, un altro ostacolo nella corsa salvezza. La squadra di Luis Enrique sogna la Champions, fare punti non sarà facile. Ma quel ragazzino un po’ ribelle potrebbe essere un piccolo valore aggiunto. Con Jo- Jo si intende a meraviglia. E poi ha voglia. E freschezza atletica. In mezzo ai tanti, troppi, muscoli molli della Fiorentina i guizzi di Ljajic possono aggiungere velocità e dare profondità alla squadra. Per lui sono novanta minuti importanti, e lo sono anche per la Fiorentina, che dopo aver pareggiato con il Palermo è alla disperata ricerca di sei o sette punti per mettere da parte la paura e rimanere in serie A. Per questo sarebbe importante tornare da Roma almeno con un punto. Questione di classifica. E di orgoglio. Lo stesso che ha Ljajic, fenomeno tradito da se stesso.

Lui e Jovetic sono la coppia di attaccanti più giovane della serie A. Anche fuori dal campo sono sempre insieme. Dividono tutto, anche i sogni. E domani sera si divideranno pure la responsabilità di fare gol. Per mettere in difficoltà la Roma ci vogliono concretezza e idee chiare. Una squadra decisa, attenta, equilibrata. Ma soprattutto serve un guizzo lì davanti, un’idea, un’intuizione. Ljajic e Jovetic possono farcela. A patto che Adem giochi per gli altri e non per se stesso. È la sua occasione, e sprecarla sarebbe un peccato.

Giuseppe Calabrese - la Repubblica