La Nazione riporta alcune dichiarazioni del direttore sportivo viola Daniele Pradè, rilasciate ieri durante la trasferta in Portogallo a proposito di Mario Gomez: "Siamo davvero all’ultimo passaggio per il recupero di Gomez, ma non dobbiamo avere fretta. Sarà il giocatore a decidere i tempi del rientro, nel senso che dovrà dirci quando il dolore sarà finalmente comparso - dice Pradè -. Da quel momento, considerato che Mario è arrivato a svolgere il 90 per cento dei carichi di lavoro, il passo per il recupero completo non dovrebbe essere molto lungo. Vogliamo che lui sia a completamente a posto, non ha senso rischiare. Anche se la guarigione dall’infortunio è avvenuta e il ginocchio è completamente stabile". Poi una battuta sulle interpretazioni circolate sul ritardo: "Non è vero che Mario abbia rallentato la ripresa per paura di perdere la Nazionale, o per altri calcoli che certamente non gli appartengono. Non è vero che abbia una soglia del dolore bassa... Sono tutti discorsi che può fare solo chi non lo conosce e non sa quanta voglia abbia di tornare".
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Pradè non mette fretta a Gomez: “Decide il giocatore”
“Chi dice che si sta risparmiando non lo conosce” (COMMENTA)
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