"Ho vissuto diversi momenti difficili nella mia vita. Ho sempre lottato per andare oltre ed è stato così anche stavolta". German Pezzella racconta al Corriere dello Sport - Stadio il periodo difficile che ha attraversato, tra la positività al Covid-19 e il ritorno alla normalità. Il gol al Brescia - racconta - è stata un'emozione fortissima, una liberazione e quasi un segno del destino, l'unica nota stonata per il capitano viola è la cornice di pubblico vuota. Peccato che il suo gol non sia servita a conquistare i tre punti, ma "la gioia ha preso il sopravvento su tutto, anche se in quello stadio vuoto è stata una gioia a metà". Un pensiero è andato però anche alle persone morte a causa del Coronavirus e a coloro che hanno messo la propria a servizio degli altri.
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Pezzella/1: “Gol al Brescia una liberazione, peccato per lo stadio vuoto. Lazio? Noi abbiamo Ribery”
Il capitano racconta il periodo post pandemia, e un gol che ha scacciato tanti cattivi pensieri
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