Anche il prof, detto il Pek in omaggio alla statura inversamente proporzionale ai neuroni che la guidano, ha clamorosamente deluso contro il Cagliari. Pizarro si è reso oltretutto protagonista dell’errore — doppio e aggravato dalla presunzione nel secondo intervento mentre la squadra era sbilanciata — che ha innescato l’azione del rigore.
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Per una volta senza bussola: anche il Pek deve rifarsi
A Cagliari la sua peggior partita e un errore che ha generato il 2-0
Pizarro ha giocato una delle sue peggiori partite in maglia viola, ma il calcio concede rapidissime occasioni di riscatto: il Pek ha subito la possibilità per ribadire la sua classe rinunciando alla testardaggine dei dribbling non riusciti davanti alla difesa, formidabili occasioni per creare problemi ai compagni.
Il ritorno di Borja Valero lo aiuterà a ritrovare le misure smarrite a Cagliari, mandato in confusione dal trequartista Cossu, che poco ha dovuto rinunciare alle sue inclinazioni offensive per marcare il prof annebbiato. Ma Pizarro non è quello malinconico di Cagliari e sa bene che il suo biennale in scadenza a giugno del 2014 (un’eccezione per un giocatore di quasi 34 anni) è nato dalla completa fiducia della società. Che per preparare il futuro si è cautelata con Vecino e tiene d’occhio con estrema attenzione l’olandese Clasie. Il Pek è ancora di un altro pianeta, almeno quando non s’impunta all’interno di una mattonella.
La Nazione
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