
Intervistato questa mattina da Il Secolo XIX, il responsabile dell’area tecnica aquilotto Riccardo Pecini racconta qualche retroscena sulla burrascosa estate passata. Dopo la salvezza l’incontro con Italiano e il suo addio direzione Firenze, i cambi sul mercato e il percorso mutato da subito. Un vero e proprio salto nel passato in vista di Spezia-Fiorentina. Il tecnico artefice della salvezza, dopo il primo accordo, fu protagonista di un summit lunghissimo di mercato in cui illustrò la situazione e i calciatori in cui credeva o meno. Intendeva fare una piccola rivoluzione: "Si parlò di Amian e Reca, con tanto di ok - si legge su SPEZIA1906.COM poi un centrocampista del Lens scovato da Melissano, quindi di due nomi che fece lui. Si trattava di Ounas e Messias. Tre giorni dopo, però, al telefono, sembrava più freddo. Poi fu Caliandro a spiegarmi della richiesta arrivata dalla Fiorentina e della relativa volontà di lasciare".