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Paulo Sousa come Spielberg: i nuovi acquisti promossi a pieni voti (tranne Suarez)

Alcuni passaggi dell'articolo della Gazzetta dello Sport sulla media voto degli acquisti estivi della Serie A

Redazione VN

Paulo Sousa come Spielberg, trent’anni dopo. «Il colore viola», film diretto dal regista americano nel 1985, raccolse undici nomination agli Oscar, ma alla fine non portò a casa nemmeno una statuetta. Alla Fiorentina il tecnico portoghese sta girando il suo di capolavoro, grazie a un casting di attori esordienti in Serie A di prim’ordine. Merito della casa di produzione (famiglia Della Valle e d.s. Pradè), che pur con un budget contenuto ha messo a disposizione dell’allenatore mezzi per realizzare il suo progetto. E le prime nomination sono arrivate un po’ da tutti gli addetti ai lavori. Sì, la Fiorentina è da scudetto, anche se Paulo Sousa spera che il suo «colore viola» non faccia la fine di quello di Spielberg...

I conti si fanno a maggio, ma nelle prime sette giornate i nuovi acquisti della Fiorentina sono stati i migliori della Serie A con 6,28 di media voto. Da Blaszczykowski a Kalinic, da Astori a Vecino e Verdù. Tutti promossi a pieni voti, tranne Suarez (rimandato con 5,88 di media voto) e Gilberto (5,5). Ad aumentare la considerazione è la cifra spesa dai viola sul mercato: 19,5 milioni di euro, compresi i riscatti e i pagherò. Per dire, il Milan ne ha messi sul piatto 20 per il solo Bertolacci, uno dei grandi bocciati di questo avvio di campionato. Il mercato da 86 milioni di euro dei rossoneri esce ridimensionato da questo avvio di campionato.

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