stampa

Patteggiamenti Juve: Conte 3 mesi e Bonucci 14?

Ci sono oramai tutte le condizioni per definire cosa fatta il patteggiamento di Antonio Conte. Certo, manca l’ufficialità: dovrebbe arrivare solo mercoledì, quando gli avvocati del tecnico si ritroveranno faccia …

Redazione VN

Ci sono oramai tutte le condizioni per definire cosa fatta il patteggiamento di Antonio Conte. Certo, manca l'ufficialità: dovrebbe arrivare solo mercoledì, quando gli avvocati del tecnico si ritroveranno faccia a faccia con il procuratore Stefano Palazzi e metteranno le firme sul documento che sancisce la squalifica. Le parti si sono sentite più volte in questi giorni, dopo il deferimento per doppia omessa denuncia (Novara-Siena e AlbinoLeffe-Siena) arrivato in sede lo scorso giovedì. La strategia era nell'aria e si è concretizzata nel momento in cui lo staff dei legali si è confrontato con un dubbioso Conte spiegandogli che il compromesso non voleva dire un'ammissione di colpa (le regole del processo sportivo sono diverse dalla giustizia ordinaria). In più avrebbe garantito uno stop molto inferiore rispetto a quello, probabile, di un dibattimento.

Tre mesi

La società ha chiesto a Conte questo «sacrificio», poi ci sarà occasione per spiegare bene al popolo bianconero tutti i perché della scelta e la sofferenza patita dall'allenatore, che si sente trascinato nella polvere e in un contesto distante anni luce dalla sua storia. Comunque: dal primo agosto, salvo clamorosi e improbabili colpi di scena, Conte dovrà aspettare circa 3 mesi prima di ritornare in panchina. (...)

Gli altri

Conte seguirà la sfida col Benfica dalla tribuna. Patteggiamento in vista pure per il vice Alessio, mentre per l'altro collaboratore Stellini, deferito per illecito, la strada è in salita. Restano sul tavolo le questioni Pepe e Bonucci: la novità emersa ieri sera potrebbe portare entrambi al patteggiamento. Per il difensore (rischia 3 anni) si tratta su una squalifica di 14 mesi, a quel punto diventa automatico l'accordo per il centrocampista (3 mesi). Il problema è che Bonucci dovrebbe fare qualche ammissione.

La Gazzetta dello Sport