Manuel Pasqual premiato ieri sera alle Pavoniere con il trofeo Tutto-Viola, ennesima dimostrazione del feeling esistente tra Firenze e l’esterno sinistro che sta per iniziare l’ottavo anno in maglia gigliata. «Sono giorni duri -ha detto il terzino-, l'inizio della preparazione è sempre difficile. E' buffo avere Montella allenatore, me lo ricordo ancora giocatore... ho anche la sua maglia a casa. Ringrazio per questo riconoscimento e per l’affetto che mi viene dimostrato ogni volta dai tifosi: è stato per me un grande onore e una grande emozione essere il “testimonial” della maglia storica di questa società nella presentazione a Palazzo Vecchio. Io capitano? Vediamo, a volte lo si è anche senza fascia, specialmente quanto i compagni capiscono che persona sei. La musica prima delle partite? Non sento niente, mi concentro senza. L'Europa League? Pensiamo a lavorare... Negli anni passati le stagioni iniziavano con tante polemiche, invece vedere i tifosi in Piazza Signoria l'altro giorno è stato molto bello».
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Pasqual: “Non serve la fascia per sentirsi capitano”
“Un onore indossare la maglia bianco-rossa”
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