Federico Chiesa è stato uno dei migliori, se non il migliore, nella singhiozzante Juventus di Pirlo. Posto sicuro fra i titolari all'Europeo? No: La Gazzetta dello Sport celebra il sorpasso di Domenico Berardi sull'ex viola accanto a Immobile e Insigne. Con cinque cambi è logico attendersi la presenza in campo almeno da subentrante per uno dei fedelissimi di Mancini (un solo gol per Chiesa in 25 presenze), che dopo il lockdown ha via via perso posizioni nelle gerarchie del CT in favore dell'esterno del Sassuolo, protagonista di una stagione scintillante. La Rosea scrive che a Chiesa non è mancato il coraggio di fare il salto in un top club, cosa che manca a Berardi: Mancini ai tempi della Fiorentina aveva detto a Federico che doveva ritrovare il sorriso, e chissà che questo consiglio non torni d'attualità con il sorpasso di Berardi.
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Chiesa bene, Berardi meglio: e così l'ex viola partirà dalla panchina all'Europeo
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