Sulle pagine de La Nazione viene analizzato il presente ed il prossimo futuro della Fiorentina. Gli impegni imminenti infatti rappresenteranno nel bene, o nel male, uno snodo cruciale di questo campionato per i gigliati. La squadra di Prandelli è padrona del proprio destino, un vantaggio rispetto alle dirette concorrenti per la lotta salvezza. Non deve fare i conti con incastri o sperare nelle disgrazie altrui, deve solo evitare di sbagliare le partite chiave per allungare il più possibile verso la zona franca dei 40 punti. In merito sarà determinante il trittico di febbraio, in ordine Sampdoria, Spezia ed Udinese. Il destino passerà inevitabilmente dal risultato di questi match da non sottovalutare. Una sequenza di sfide che metterà di fronte a Fiorentina alla sua realtà, scontri diretti per avere risposte chiare.
Bucciantini: “Fiorentina, non puoi prescindere da Ribery e Castrovilli”. E sul Viola Park…

Da metà Gennaio leggo spesso “ultima spiaggia per Prandelli”, adesso “crocevia”, io vorrei capire perché non lo si possa far finire l’anno in santa pace, tanto in corsa meglio di lui chi verrebbe? Vi ricordate quando Montella è subentrato a Pioli? la salvezza con il pareggio contro il Genoa, vien via… Lasciatelo lavorare mister Prandelli, poi si vedrà.
Secondo me Cesare deve arrivare a giugno e poi o cambiare ruolo o salutare. Non lo vedo come allenatore del futuro ma diciamo che prima di dire Prandelli sì/no Commisso deve decidere se Pradè e Barone possono bastarci per la svolta. Solo che deve fare in fretta, se torna in America senza averlo fatto ci prepariamo ad un altro anno di transizione.
Anche secondo me Cesare deve arrivare a Giugno senza pressioni, poi si vedrà, anche perché il materiale umano a disposizione è quello che è, non si può pretendere miracoli.
Barone non penso possa essere escluso, Pradè me lo auguro, dopo questo mercato non aspetto altro.
Più che anno di transizione direi un altro anno di ….la squadra gioca male fa una fatica tremenda a racimolare punti sia con le big che con le squadre più scarse. Noi tifosi meritiamo di più.
Necessario fare 4-6 punti, dubito si riesca a fare un filotto che permetta di archiviare la paura. Il che porta a dire che entro fine mese la società dovrebbe comunque prendere decisioni importanti sul suo futuro pur navigando in acque agitate. Ce la farà?
Infilare 3 risultati utili sarebbe bellimo, ma anche la nostra rovina con la riconferma, virtuale, di Mr Perdelli voluto a furor di popolo, ma sicuramente senza il phisique du role dell’allenatore vincente,
Peccato!