Quella col Cagliari è una partita da prendere con le dovute attenzioni da parte della Fiorentina. Una gara insidiosa da non sottovalutare. Potrebbero sembrare le consuete, banali, frasi della vigilia. Se non fosse che la classifica e l'andamento del campionato in questo inizio di 2013 consigliano massima prudenza in casa viola. I rossoblù infatti nonostante i tanti problemi societari sono riusciti comunque a fare gruppo tanto da aver quasi raggiunto la salvezza. Ma ciò che salta agli occhi guardando la classifica - scrive Ernesto Poesio sul Corriere Fiorentino - sono i risultati che la squadra di Lopez è riuscita a mettere insieme da gennaio a oggi. Diciannove i punti conquistati in dodici partite, un bel bottino anche se confrontato con le grandi del campionato. Rispetto alla Fiorentina per esempio il Cagliari ha raccolto tre punti in più, mentre il Napoli ha fatto meglio di una sola lunghezza. Passo da vertice dunque per il Cagliari, che nel 2013 ha messo in grande difficoltà anche le squadre più titolate del campionato. Ne sa qualcosa la Roma sconfitta addirittura all'Olimpico per 4-2, l'Inter fermata sul 2-2 a San Siro, ma anche il Milan che dopo la pausa di campionato ha sempre vinto tranne che in tre occasioni: il derby con l'Inter e le due gare in trasferta contro Sampdoria e appunto Cagliari. Squadra ostica quella di capitan Conti che in casa non perde dal 22 dicembre 2012 quando fu superata dalla Juventus per 3-1. Da allora i rossoblù all'Is Arenas hanno messo insieme tre vittorie e due pareggi segnando 11 gol, cioè quasi un terzo delle proprie reti totali (35).
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Occhio al Cagliari 2013, ha un passo da vertice
Quella col Cagliari è una partita da prendere con le dovute attenzioni da parte della Fiorentina. Una gara insidiosa da non sottovalutare. Potrebbero sembrare le consuete, banali, frasi della vigilia. …
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