Nuovo stadio, i punti della variante: controllo totale dell’area e vincoli ridotti. I costi…

Su La Nazione si parla del percorso riguardante il nuovo stadio della Fiorentina. La variante approvata ieri ora dovrà passare al vaglio del consiglio comunale per l’adozione dopodiché si passerà all’approvazione: un iter che sarà chiuso entro il 30 gennaio. Entro fine gennaio sarà bandita la gara per la vendita dei terreni che ospiteranno lo stadio. Il Comune garantisce la liberazione completa dell’area in 24 mesi, con il trasloco del centro alimentare polivalente. Passando ai costi, difficilmente potrà essere inferiore ai 20 milioni di euro. Chi realizza lo stadio però non dovrà occuparsi di parcheggi (10-12 milioni a carico di Firenze Parcheggi), opere viarie e trasportistiche.

Inoltre, la proprietà potrà cedere senza vincoli la possibilità di costruire 30mila metri quadri di strutture ricettive-commerciali-direzionali. Per cominciare i lavori per lo stadio non sarà necessario che siano completati lo svincolo autostradale e la stazione Guidoni che dovranno però essere pronti prima dell’inaugurazione del nuovo impianto. Lo stadio sarà costruito su un’area che sarà di proprietà di chi si aggiudica l’asta, verosimilmente della Fiorentina. Dunque, dopo l’approvazione del progetto, non sarà sottoposta in alcuna misura al controllo dell’amministrazione comunale.

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