Nuno Gomes: “Che emozione quel gol in finale”

Il Corriere Fiorentino riporta un'intervista a Nuno Gomes, l'eroe dell'ultima Coppa Italia vinta dalla Fiorentina nel 2001 grazie alla rete decisiva nella finale di ritorno contro il Parma al Franchi. "Ogni tanto mi capita di rivedere quel mio gol. Ricordo che dopo aver vinto uno a zero all'andata con rete di Vanoli, a Firenze eravamo sotto di un gol, aveva segnato Milosevic. Ma all'inizio della ripresa - dice Nuno Gomes - riuscimmo a realizzare un gol capolavoro: l'assist di Chiesa in area di rigore fu perfetto e io col mio movimento disorientai l'avversario, mi girai e segnai sotto la Fiesole con un diagonale potente. La gioia per quel gol e per quella serata restano indimenticabili. Il mio cuore è viola, non ci sono dubbi" dice il neo dirigente del Benfica.

"Un pronostico? Si affrontano due squadre molto forti, che hanno disputato una buona stagione. A mio parere non c'è una vera e propria favorita. Sarà un match tirato, equilibrato e di sicuro spettacolare. Le assenze in attacco? La Fiorentina è tornata in buona forma. E poi in squadra ci sono giocatori forti ed esperti. Da Borja Valero a Aquilani, da Pizarro a Joaquin. Questa squadra ha dimostrato di essere forte perché ha una struttura in cui non viene esaltato solo il singolo. Montella sta dimostrando di essere un allenatore eccellente. Da tifoso sono molto contento del gioco che ha dato alla squadra. Benitez è più esperto, allena da più anni. Però in questa finale sarà un aspetto che non conterà moltissimo". Peseranno le forze in campo e allora Nuno manda un ultimo messaggio. Tutto in chiave viola: "Mi auguro che tutti i calciatori abbiano presente quanto è importante questo trofeo per la città. Lo dico dopo averlo provato: vincere a Firenze è coinvolgente, emozionante e indimenticabile".

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