Non basta un’impresa per fare una stagione

Ci vorrebbe un Diego per ogni vigilia. O una squadra che sa veramente prendere cosa vuole. La differenza è che stavolta dovevi fare gioco. Senza aspettare. Negli spazi stretti se non hai qualità vai poco lontano. E la Fiorentina, diciamocelo, di qualità ne ha davvero poca. E ora la classifica torna a mettere un po’ d’ansia. Nessuno dimentica le emozioni del sabato santo. Ma la verità è che loro, i giocatori, dovevano essere i primi a dimenticarle. Non basta una impresa per fare una stagione. Qui c’è da faticare e basta. E non fare conto su ciò che avviene altrove. Catania-Lecce ci spiega bene perché.

Benedetto Ferrara (firenze.repubblica.it)