Nico, dove sei? La squadra ha bisogno dell’estro di Gonzalez

La Nazione oggi in edicola dedica un approfondimento a Nico Gonzalez, uno dei principali interpreti di questa Fiorentina, che ha però vissuto più di un passaggio a vuoto negli ultimi mesi. E fra le molte cose che mancano alla squadra ci sono anche gli strappi e le giocate dell'argentino, fra i pochi a poter avere davvero degli spunti imprevedibili. Non solo: come si legge, Gonzalez è anche un produttore di cartellini gialli per gli avversari, spesso costretti al fallo da ammonizione per fermarlo, ma sa anche scardinare difese chiuse e mandare a rete i compagni. Tutte caratteristiche che però da qualche partita sembra aver smarrito la verve. Per carità, i periodi sottotono ci sono e condannare un ragazzo di 24 anni non è certo produttivo: Nico va aspettato perché è un talento cristallino. Ora servono anche i suoi colpi per tentare la scalata europea, magari uniti a quelli di Ikoné, perché l'obiettivo è ancora a portata di mano.