E' la logica del parametro zero. Ciprian Tatarusanu è arrivato alla Fiorentina a scadenza di contratto, e adesso per lo stesso motivo potrebbe prendersi il posto da titolare. Storie del calcio, strani intrecci - scrive La Repubblica -. Sarà Neto a decidere. Se non firma, addio Fiorentina. E quella porta rimasta all’improvviso vuota finirà nelle mani di Ciprian. Del resto la società viola lo ha comprato per questo. L’accordo un anno fa. Neto non convince e la Fiorentina a gennaio si cautela strappando Tatarusanu alla Steaua di Bucarest. Un accordo sulla parola, formalizzato poi durante l’estate. È stato Fali Ramadani a portare Tatarusanu a Firenze. Il presidente Cognigni gli aveva firmato un mandato per scovare giocatori in Romania, e lui lo ha fatto. Grazie anche all’aiuto di Ana Maria Prodan, sexy procuratrice del portierone, la prima donna a diventare agente Fifa. Una che conosce bene il mondo del pallone, amica tra l’altro anche di Adrian Mutu.
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Nervi saldi e para-rigori, si scalda Tatarusanu
Il portiere portato a Firenze da Ramadani è pronto a sostituire Neto tra i pali. Ecco chi è il ‘Tata’…
Una porta per due, Montella non voleva dare certezze a nessuno. Ma Neto piano piano si è preso il posto da titolare. Ha lavorato sodo, ha vinto lo scetticismo e non si è spostato più. Per Tatarusanu solo la ribalta europea. C’è sempre stato lui in porta nelle partite del gironcino. Lui che di esperienza internazionale ne ha fatta un bel po’ con la Steua e con la Nazionale. Tatarusanu ha iniziato con la Juventus Bucarest, poi nel 2006 è passato al Gloria Bistrita (un precedente in Europa con la Fiorentina di Batistuta, ma Ciprian non c’era). Nel 2008 l’accordo con la Steaua Bucarest, dove però arriva solo l’anno successivo. Entra in porta da titolare e non esce più. Lo stesso fa con la Nazionale, dove ha esordito a novembre del 2010 proprio contro l’Italia. In Romania ha vinto di tutto. Due campionati, una coppa nazionale e una Supercoppa.
Freddezza e nervi d’acciaio, Tatarusanu va forte sulle palle alte e, malgrado i quasi due metri di altezza, non è a disagio nemmeno su quelle basse. Inoltre ha la fama di pararigori. Insomma, uno su cui si può fare affidamento. «Se Neto non firma abbiamo Tatarusanu» dicono alla Fiorentina. Già. E Tata è pronto. Anzi, non vede l’ora. Firenze lo ha conquistato, il calcio italiano lo affascina, il progetto Montella gli piace. Chi lo conosce dice che la Fiorentina può stare tranquilla. E del resto da quello che si è visto durante le partite di Europa League questo portiere di quasi ventinove anni ha del talento. Però Firenze non è una sfida facile, nemmeno per uno che ha sulle spalle quasi duecento partite (e poco più di centocinquanta gol subiti) e che non vede l’ora di mettersi in gioco. Il suo destino è nelle mani di Neto. Se non firma il nuovo contratto con la Fiorentina la società proverà a venderlo. Ma, al di là di questo, Montella non potrà più contare su di lui. Troppe cose per la testa, poca tranquillità. «A me se firma o non firma non interessa, le mie scelte non dipendono da questo» ha detto Montella dopo la partita con l’Empoli. Vedremo. E comunque, per ogni evenienza, Ciprian c’è.
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