Nazione: Una liberazione per Pepito

Alla fine è arrivato il momento più atteso. Per i tifosi e per lui, soprattutto. Giuseppe Rossi è tornato a sentirsi un giocatore di calcio. Non che prima ci fossero dubbi, ma quando per tanto tempo stai lontano dai compagni e dall’allegria dello spogliatoio diventa tutto più difficile e duro. Magari qualche dubbio può anche venire, soprattutto dopo quello che ha passato l’ex Villarreal. Ecco perchè per Pepito il doppio allenamento di ieri è stata una sorta di liberazione, un ritorno all’antico e una tappa fondamentale per rientrare in squadra prima possibile, ma senza l’assillo, come hanno sempre detto e ripetuto in tempi non sospetti il professor Richard Steadman e lo staff medico della Fiorentina che lo sta seguendo.

Corsa sul tapis roulant, esercizi di postura e tanto lavoro atletico, ma le immagini del sito ufficiale della società Violachannel hanno anche rivelato un Pepito che appena possibile prendeva il pallone per una serie di palleggi infiniti (VIDEO). Nel pomeriggio, poi, dopo un pranzo veloce consumato sempre all’interno del centro sportivo, altro allenamento. Il tutto sotto gli occhi dei nuovi compagni (escluso quelli che hanno risposto alle convocazioni delle varie nazionali) che si sono allenati sul campo del centro sportivo. Non sono mancate battute e sorrisi. Per loro lavoro tattico e poi atletico. Rossi resterà a Firenze fino al 4 aprile quando partirà alla volta degli Stati Uniti per un nuovo controllo medico. Rossi andrà in Colorado dal professor Richard Steadman che lo ha operato al ginocchio e che valuterà il lavoro fatto e la stabilità dell’articolazione. Un ultimo controllo per avere il via libera a intensificare gli allenamenti e poter quindi tornare ad allenarsi insieme agli altri e poter giocare. Un viaggio, insomma, che segnerà il definitivo ritorno a sentirsi un giocatore vero. Rossi, intanto, tornerà ad allenarsi anche questa mattina, seguendo una tabella precisa.

(...)

La Nazione