Nazione: una Fiorentina senza brillantezza

Ci si chiede che cos’abbia combinato El Hamdaoui per restare fuori anche contro il Cagliari. Quando è uscito Jovetic, sarebbe stato un sostituto logico in quel modulo: e invece è entrato Larrondo, che non ha nelle sue corde il gioco manovrato ed è stato subito un flop contro Rosettini e Astori. In pratica, non l’ha mai vista. La Fiorentina con tre attaccanti è rimbalzata per assenza di brillantezza, ha deluso con Jovetic e Ljajic e poi la linea più alta è diventata un terminale sfiduciato per qualsiasi tentativo di passaggio. Un deficit evidente per tutti, quindi anche per Montella. Che finalmente ha cambiato nel secondo tempo, affiancando Larrondo a Toni (ma Lucagol non avrebbe potuto entrare prima al posto dell’argentino?) schierando la Fiorentina con un 4-4-2 che ha permesso a Cuadrado di concentrarsi nella spinta sulla fascia. L’ingresso di Mati Fernandez per Migliaccio ha ancora migliorato la spinta viola, ma forse avrebbe potuto essere anticipato all’inizio della ripresa. La Fiorentina del primo tempo era stata impresentabile, tanto valeva cambiarla di più.

La Nazione