Nazione: Fiorentina con le ali

Gran gioco, zero punti e poi anche le battutine acide di Mazzarri: il problema ora è ripartire dosando rabbia, autostima, forza fisica e neuroni (altre tre partite in sei giorni), prospettiva che Montella sta affrontando con una navigazione a vista con il binocolo sui muscoli dei giocatori. In particolare i recuperi di Cuadrado e Vargas potrebbero inaugurare il primo vero turnover della stagione, domani sera contro il Parma, in ottica Dnipro e Lazio nella mini raffica che porterà la Fiorentina verso la sosta di campionato. (...)

Il primo intervento all’interno dello spogliatoio è stato comunque sulla tenuta psicologica dei giocatori, molti dei quali usciti psicologicamente a pezzi dal kappaò contro l’Inter: la Fiorentina era convinta di poter vincere la partita, invece l’ha persa per due episodi ancora difficili da inquadrare nell’arco di una prestazione convincente.

Montella ha ripetuto a distanza di due giorni i complimenti fatti a caldo alla squadra, una scelta ripetuta anche per tenere alto il morale. Fra i più segnati dalla sconfitta, anche se non era presente in campo, il cileno Pizarro: raccontano che il Pek, già abbondantemente provato in estate per la delusione dopo la mancata qualificazione ai preliminari Champions, sia uno dei più coinvolti emotivamente. E anche uno dei più propositivi per caricare i compagni, perché nessuno all’interno del gruppo ha dubbi: in questa stagione la Fiorentina potrà togliersi tantissime soddisfazioni, quello di San Siro è stato uno stop che non cancella l’aspetto migliore, cioè la prestazione sul campo. (...)

La Nazione