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Muscoli, velocità e qualità: ecco la Lazio di Inzaghi. Ma Pioli può contare sui rientranti

Serviranno attenzione e lucidità, polmoni e capacità di soffrire. Perché, sia chiaro, ci sarà da soffrire. Tatticamente, poi, la Lazio è squadra difficile da leggere. Non offre punti di riferimento e sa adattarsi benissimo ad ogni situazione

Redazione VN

Forza fisica, muscoli, centimetri, velocità e qualità. In una parola: Lazio. Quella di Simone Inzaghi è una delle squadre più forti del campionato. [...] Ecco perché, per pensare di uscire con un risultato positivo dall’Olimpico, gli uomini di Pioli dovranno tirar fuori una prestazione perfetta. Sotto tutti i punti di vista. Serviranno attenzione e lucidità, polmoni e capacità di soffrire. Perché, sia chiaro, ci sarà da soffrire. Tatticamente, poi, la Lazio è squadra difficile da leggere. Non offre punti di riferimento e sa adattarsi benissimo ad ogni situazione. Il modulo scelto da Inzaghi è un 3-5-1-1 pieno di centrocampisti. Una specie di 3-6-1 dove, anche grazie ai movimenti di Immobile, gente come Parolo e (soprattutto) Milinkovic Savic si butta dentro sfruttando gli spazi liberati dal centravanti. Sarà, questa, una delle chiavi del match. Riuscire a contenere l’onda d’urto. Per farlo, Pioli, dovrebbe ripartire dal “classico”. Del resto, dopo qualche partita, il tecnico potrà di nuovo contare su tutti i suoi titolari. Laurini, Badelj e Thereau hanno recuperato e, salvo clamorose sorprese, saranno in campo dal primo minuto. Il modulo sarà il 4-3-3.

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