Moviola, Rizzoli sbaglia gli episodi chiave

Il Corriere dello Sport analizza la partita di Nicola Rizzoli e gli episodi chiave di Fiorentina-Juventus. Attenzione concentrata sui due calci di rigore, uno all'inizio e uno alla fine dell'incontro. Il primo è al 18', quando, su una punizione calciata da Fernandez, Chiellini sbilancia Gomez lanciato sul pallone e poi tocca lo stesso con il braccio destro, decisamente poco aderente al corpo. Né Rizzoli né l'arbitro d'area Banti, con visuale libera, reputano il contatto da rigore e lasciano correre.

Il secondo episodio incriminato giunge a tempo praticamente scaduto, al 93', ed è un tocco di mano di Pizarro su cross di Pogba. La distanza non è ravvicinata e il cileno va incontro al pallone con il braccio staccato dal corpo e non aderente. Rizzoli decide di non fischiare nonostante le proteste bianconere.

Altri episodi rilevanti riguardano la gestione dei cartellini. Evra viene graziato dal cartellino giallo nonostante atterri due volte in rapida successione Joaquin. Pizarro viene subito ammonito: il fallo c'è, decisione giusta. Pogba perdonato per un fallo in ritardo su Borja Valero (sarà poi ammonito nella ripresa), mentre Ogbonna viene punito al primo intervento. Chiellini sanzionato per una trattenuta su Borja Valero, poi rischia protestando in modo eccessivo. Cartellino anche per Cuadrado, falloso su Bonucci, mentre Vidal si salva per un intervento simile su Borja Valero.

Ecco invece il commento de La Gazzetta dello Sport:

Prima di entrare in campo, le telecamere colgono scambi di cordialità fra i giocatori, le condizioni per un partita corretta sembra ci siano tutte, Rizzoli si adegua e usa i toni morbidi. Ma già dopo 20’ il Franchi si trasforma in un’arena, i colpi si fanno duri e l’arbitro è costretto a usare i cartellini: tutti motivati. Dubbi invece, sugli episodi-chiave, che avrebbero potuto fruttare un rigore a testa. Al 18’ del primo tempo, sulla punizione di Mati Fernandez, la palla batte sul braccio di Chiellini, non sembrano esserci le condizioni per la volontarietà ma, un attimo prima, il difensore - almeno per un attimo - tocca la spalla di Gomez e gli allunga la maglia. Reclama anche la Juventus nel recupero, quando sul tocco di Pogba, Pizarro - a mezzo metro dall’avversario - allarga il braccio e tocca il pallone in area. Due penalty che potevano essere fischiati.

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