Su La Gazzetta dello Sport troviamo l'intervista realizzata da Walter Veltroni al tecnico della Fiorentina, Vincenzo Montella.
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Montella: “Vittoria con Samp liberatoria, a Milano un’impresa ma ora arriva la parte più difficile”
L'intervista realizzata da Walter Veltroni a Vincenzo Montella
L'allenatore dice che la nuova proprietà ha avuto credito, ha generato entusiasmo. Ribadisce le difficoltà del calendario. "Fortunatamente la città ha avuto fiducia, i tifosi sono stati straordinari. Ci hanno incitati sempre, anche prima di queste due vittorie. Quella con la Samp è stata liberatoria, da lì ci siamo ritrovati un po’ tutti. Abbiamo fatto un’impresa a Milano, però credo davvero che ora venga la parte più difficile. A partire da domenica preparare le partite sarà diverso".
Montella parla anche di Rocco Commisso, definito un presidente molto presente che pretende qualità e risultati. "E' un personaggio che sa come arrivare all'anima delle persone".
Spazio anche a Ribery e Castrovilli. Montella si dice sorpreso dall'entusiasmo del francese che - aggiunge - ha avuto coraggio e motivazione nell'accettare la sfida di Firenze. "E' una persona speciale: presente nello spogliatoio, sa parlare ai ragazzi, sa stare in una squadra, sa divertirsi anche con i compagni e li fa anche divertire, non solo in campo". Castrovilli, paragonato non più ad Antognoni ma a Tardelli, è stato una scoperta. Montella dice che ha un cambio di passo come pochi altri centrocampisti in Italia. "Ora deve proseguire il percorso di crescita perché non è facile abituarsi velocemente ai titoloni di prima pagina. Per lui è importante stare tranquillo, non si deve mettere fretta alla sua crescita. Può essere una risorsa per il calcio italiano".
Su Chiesa dice che vorrebbe spaccare il mondo, Federico deve imparare a controllarsi. Se riuscirà a gestirsi, dice Montella, diventerà devastante. Di Badelj sottolinea la capacità di mettere ordine, "trasmette calma e ordine, domenica ha fatto una partita strepitosa". Il croato, per Montella, è il giocatore tatticamente più intelligente della Fiorentina. Infine dichiara di non sapere dove potrà arrivare la Fiorentina e che "La società non ci ha posto obiettivi. Noi siamo tutti molto ambiziosi. Ma con umiltà".
L'intervista completa come sempre sul quotidiano in edicola
https://www.violanews.com/stampa/montella-suona-la-quinta-avanti-con-la-stessa-formazione-e-record/
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