Montella si impone: e Babacar viene preferito a Rebic, “l’uomo di Cognigni”

La Nazione si sofferma sulla scelta della Fiorentina di tenere Babacar e mandare in prestito Rebic, una decisione maturata su volontà di Montella:

Babacar infatti è stato preferito a Rebic, che quando fu presentato (12 settembre di un anno fa) venne accompagnato da una referenza indicativa: «E’ un investimento voluto fortemente dal presidente Cognigni». Il costo del cartellino fu indicato dai media croati in 4,5 milioni, cifra mai smentita dalla Fiorentina e significativa per un giocatore della sua età (classe ’93). Dopo un anno con pochissime presenze Rebic è finito in prestito nella seconda serie tedesca e Babacar — altro patrimonio della Fiorentina — è rimasto a Firenze su indicazione di Montella. Una scelta andava fatta. Ma è stata la soluzione che all’inizio in pochissimi avevano pronosticato, considerata la paternità dell’investimento così costoso fatto dalla Fiorentina per il giovane attaccante. Montella, dunque, sta gestendo il gruppo con la forza delle proprie idee e sapendo che quest’anno sarà decisivo per la svolta. Per lui che si è così esposto in termini di ambizioni e per la forza di un progetto tecnico arrivato all’anno della maturazione.

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