Sul Corriere Fiorentino troviamo un confronto tra il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella e quello dell'Empoli Maurizio Sarri. Se l'Aeroplanino ha sempre mostrato talento, Sarri da un buon terzino arcigno menava duro tra la polvere dei campetti di periferia. La mattina lavorava in banca, il pomeriggio allenava. Nel 2001 portò il Sansovino in serie D, da lì il suo calcio è stato apprezzato dai tifosi di Arezzo, Pescara, San Giovanni e adesso Empoli. Palleggio contro verticalizzazioni, tecnica contro velocità, esperienza contro gioventù. Il derby si giocherà su caratteristiche opposte con l'aggiunta della variabile legata alle palle inattive. I due tecnici però su certe cose sono molto simili. Entrambi curano i calci da fermo, entrambi sono meticolosi e tecnologici quando si tratta di allenare. Da buon ex bancario Sarri si serve del computer per dar vita a nuovi schemi, mentre il meticoloso Montella lo usa per monitorare i dati forniti dal gps satellitare che i suoi giocatori indossano durante gli allenamenti.
stampa
Montella-Sarri: così lontani, così vicini
Entrambi curano i calci di fermo, sono meticolosi e tecnologici quando si tratta di allenare
REDAZIONE
© RIPRODUZIONE RISERVATA