Ovattata e pensierosa, l’atmosfera attorno alla Fiorentina è quella di un giorno dopo che profuma di delusione.
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Montella rialza il tiro
Ovattata e pensierosa, l’atmosfera attorno alla Fiorentina è quella di un giorno dopo che profuma di delusione. La sbornia di sfide con la Juventus (tre partite in 11 giorni) si …
La sbornia di sfide con la Juventus (tre partite in 11 giorni) si è chiusa con la scena più amara, l’addio all’Europa e il primo allenamento post-eliminazione è quasi un susseguirsi di immagini surreali.
Così Montella, almeno nella giornata di ieri, più che professare tattica e schemi, ha scelto di indossare il camice dello psicologo.
L'obiettivo è quello di sfruttare al massimo e al meglio l’ultima parte della stagione. Il che, tradotto in risultati sul campo, significa semplicemente questo: cancellare immediatamente la delusione dell’Europa League, mettere nel mirino la vittoria della coppa Italia e difendere il quarto posto in classifica. Tenendo in vita anche il (difficilissimo) sogno della Champions.
Così, proprio per non mollare questo sogno, Montella ha presentato alla squadra la tabella di marcia che accompagnerà la squadra nei prossimi otto giorni. Sarà, in pratica, la raffica delle prossime tre partite (in una settimana) a far capire alla Fiorentina se oltre al quarto posto — con l’Inter comunque sempre più insidiosa — si potrà spingere sull’acceleratore e guardare più avanti. Decisivo, ed è qui che Montella dovrà essere bravo a rigenerare in fretta la concentrazione della sua squadra, sarà la trasferta di domani, a casa del Napoli. Si tratta dello scontro diretto con quella che poi è la vera avversaria dei viola in questa stagione. Gli azzurri di Benitez si stanno prendendo il terzo posto e quindi l’ultima porta utile per salire in Champions League. Il Napoli, poi, è la finalista con cui la squadra di Montella dovrà battersi il 3 maggio per conquistare la coppa Italia. Dunque, cercare il colpo a sorpresa domani sera (ore 18.30) al San Paolo potrebbe aiutare, eccome, Gomez e compagni a resettare in fretta quanto accaduto al termine della trilogia viola-bianconera.
Dopo la trasferta di Napoli, la Fiorentina sarà chiamata ad altri due match ricchi di significati. Mercoledì sera arriva al ’Franchi’ il Milan. Squadra in crisi quella rossonera, ma i conti in sospeso sono ancora tanti e vincere questa partita ha sempre un significato particolare. Infine, domenica 30 ecco la trasferta a Genova, a casa della Sampdoria di Sinisa Mihajlovic. Lo spunto, qui, è il ritrovare l’ex allenatore viola che a Firenze non ha mai convinto. Prendere lezioni dal serbo è l’ultima cosa che Firenze e la Fiorentina vogliono mettere in conto.
La Nazione
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