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Montella può scegliere: dentro Sissoko e fuori Roncaglia?

Aquilani si riprende il posto,da definire la linea difensiva

Redazione VN

A centrocampo nel giro di una settimana la Fiorentina passa dalla semi-emergenza (a Torino fuori per squalifica Aquilani e Migliaccio, per infortunio Matias Fernandez) alla possibilità di poter pescare a piene mani nell'organico per il rientro dei due italiani e l'innesto del succitato Sissoko. Opzioni ampie al punto tale da permettergli, se lo decidesse, perfino il cambio di modulo senza dover rinunciare a nessuno dei protagonisti più attesi. Ad occhio e croce non sarà questa l'occasione giusta e tutto molto probabilmente si risolverà con la decisione di schierare Aquilani nel trio meraviglia con Pizarro e Borja Valero o Sissoko in una versione inedita del terzetto chiamato a fare (viola) e disfare (nerazzurro) il gioco. Intanto, l'ex Paris Saint Germain ha partecipato alle varie esercitazioni tattiche proposte dallo staff tecnico nella seduta pomeridiana di ieri, segno che Montella lo terrà in considerazione per le scelte anti-Inter.

Se nel mezzo c'è il dubbio Aquilani-Sissoko, in difesa c'è da capire chi rileverà Roncaglia se come sembra all'argentino - in calo di forma - verrà concesso un turno di riposo. Tomovic è sinonimo di garanzia per molti motivi, a cominciare dal senso di affidabilità espresso ogni volta in cui è stato chiamato in causa, ma Compper si è proposto subito bene ed essendo sinistro naturale andrebbe a "colmare" il difetto della retroguardia che finora non aveva interpreti mancini. L'utilizzo di Compper comporterebbe ovviamente lo spostamento di Savic e, forse, troppi accorgimenti mal si conciliano con le esigenze attuali della Fiorentina.

Corriere dello Sport-Stadio