Montella prova l’albero di Natale con Ilicic e Cuadrado

Tutti a disposizione. Pepito escluso. Vincenzo Montella si prepara alla prima partita casalinga della stagione con l’intero organico a disposizione. Anche Ilicic, che giovedì aveva lasciato in anticipo l’allenamento, sta bene. L’ipotesi di formazione, quindi, resta un 4-3-2-1 con l’ex Palermo e Cuadrado alle spalle di Mario Gomez. Se poi l’aeroplanino decidesse di schierare un 4-3-3 puro tornerebbe di moda Joaquin, ma al momento la prima soluzione resta in vantaggio.

Per il resto non dovrebbero esserci grandi dubbi. In mezzo spazio ad Aquilani, Pizarro e Borja Valero, con Tomovic, Gonzalo, Savic e uno tra Pasqual (favorito) e Alonso in difesa. Una formazione provata anche ieri, sotto l’attento sguardo dei dirigenti. Mario Cognigni compreso. Il presidente esecutivo viola ha avuto modo di parlare con Daniele Pradè, trattando tra gli altri l’argomento Cuadrado. L’adeguamento di contratto è pronto, e molto presto verrà ratificato, ma l’incontro decisivo col suo procuratore (contrariamente a quanto circolato negli ultimi giorni) non andrà in scena lunedì prossimo. Un rinvio che non preoccupa, perché l’intesa è dietro l’angolo. Prima, però, testa al Genoa. Ci sarà Roncaglia, alla prima da avversario, e ci sarà Matri. «Ci tengo molto a far bene — ha detto l’ex centravanti viola — inutile nasconderlo. Non sarà facile, perché la Fiorentina è una squadra forte e molto ben organizzata. Chi temo? Tutti, in particolare Gomez e Borja Valero». Matri non è certo del posto dal titolare, mentre dovrebbe giocare dall’inizio Lestienne.

la Repubblica