Montella, il sogno della vendetta perfetta

Ma sì, in fondo che male c’è a sognare una vendetta. Quella contro la Roma non è una partita qualunque per Montella. Non può esserlo per mille motivi. (...)

Però la Roma ritorna sempre. Montella non l’ha mai battuta e forse questa può essere la volta buona. Del resto l’anno scorso ci è andato vicino, ma l’arbitro ha cancellato tutto. (...)

Se la Roma perde a Firenze, la corsa scudetto finisce qui. A Montella non dispiacerebbe fare uno scherzetto a Garcia. Oltre al fatto che la Fiorentina ha ancora bisogno di punti per tenersi stretta il quarto posto. Ma questa è un’altra storia perché la vendetta è un piacere sottile, da consumare in una notte di alla vigilia di Pasqua.

Novanta minuti al freddo (lo dicono le previsioni meteo), pensando a come battere la Roma, ma anche a come vincere la Coppa Italia. Altri test e altre valutazioni, la testa di Montella in questo periodo non sta mai ferma. (...) Anzi. Montella vuole vincere, tutto il resto non conta. Ci sarà lo stadio pieno, un altro bel segnale. Mentre gli stadi italiani si svuotano, quello di Firenze si riempie. Sempre in contro tendenza. (...)

«Le vittorie aiutano a vincere» dice sempre il tecnico viola. Per questo dopo aver battuto Udinese e Verona, adesso vuole altri tre punti contro la Roma. Sarebbe una vendetta perfetta.

la Repubblica