LA PIOGGIA e il vento, tuoni e fulmini, non travolgono l’entusiasmo delle famiglie. Passione e numeri record al Mondiale di ciclismo made in Tuscany: per il gran finale, ieri, la gara élite vinta da Rui Costa ma onorata da Nibali e dagli azzurri, secondo gli organizzatori c’erano 90.000 spettatori a Firenze e 180.000 tra le salite di Fiesole. Cifre eccessive? La questura non dà numeri ufficiali, ma dalle varie postazioni si segnala il «gran pienone». E comunque sia, finisce in gloria, e alla festa partecipa anche un raggio di sole dopo una giornata infame.
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MONDIALI – Nubifragi e cadute, ma il circuito ha vinto
LA PIOGGIA e il vento, tuoni e fulmini, non travolgono l’entusiasmo delle famiglie. Passione e numeri record al Mondiale di ciclismo made in Tuscany: per il gran finale, ieri, la …
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Tutti contenti. Il sottosegretario D’Angelis che fa i complimenti a tutti. L’assessore regionale Ceccarelli per il funzionamento dei trasporti ferroviari. E, con un post, il governatore Enrico Rossi che rivela: l’istituto di ricerche regionale si attende dall’evento un ritorno di 140 milioni per l’economia locale. Altri numeri del successo arrivano dagli organizzatori, che annunciano di aver commissionato due studi sulle ricadute sul territorio, ma che intanto comunicano l’over booking del 30% degli alberghi fiorentini e una maggiorazione sempre del 30% delle tariffe praticate dalla categoria in questi giorni. Trionfo anche online: quasi 12.000 “Mi piace” della pagina Facebook del Mondiale — record di sempre per gli eventi iridati — 8.000 followers dei due account Twitter ufficiali, sul sito internet 500.000 visitatori unici e 2,5 milioni di pagine visitate.
Oggi si torna alla normalità. Anche in strada, sebbene parte delle deviazioni di viabilità istituite in questi giorni proseguiranno fino all’alba di martedì, come in via Mannelli e in via de Santis invertite. Ma a mezzanotte sono scomparsi gli odiati divieti di sosta.
LA REPUBBLICA
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