Modulo replay: la differenza fra volere e potere

Questa mattina La Nazione analizza l'impostazione di gioco della Fiorentina. " Il punto intorno al quale tutto ruota - si legge - in sintesi è questo: sono in grado i giocatori di riproporre il calcio veloce e intenso che ha permesso di esaltare un’architettura (il 3-4-2-1) confermata in toto da Sousa? E sarebbero in grado di mettersi alla prova cambiando impostazione di gioco? E’ solo una questione di gambe e di lettura tattica ormai in gran parte nota agli avversari, oppure incide la mancanza di convinzione che i risultati non hanno aiutato a far decollare?"

"Il fatto che la Fiorentina provi ancora a sostenerla e non ci riesca, tranne rari spezzoni di partita, conferma che sarebbe il caso di cambiare". E in conclusione, dopo l'analisi del ruolo di Bernardeschi che in questo modulo non ha ancora una soluzione, leggiamo: "Ma quella di Bernardeschi è solo una delle storia rimaste a metà. A metà c’è infatti tutta la squadra, che domani a mezzogiorno e mezzo contro l’Atalanta dovrà dare risposte a tutti, ma principalmente a se stessa".