Mercato di gennaio, le strategie dipendono da Kalinic: la situazione

Per il momento lo scenario più probabile è che Kalinic rimanga alla Fiorentina, respingendo l’assalto dei cinesi. Niente assegno da 50 milioni per la società, e nessun via libera di Kalinic al trasferimento. Del resto il croato considera l’eventuale passaggio a un club cinese un passo indietro nella sua carriera (...). Non ci sono soldi da spendere e comunque, in società, l’idea è quella di rimandare la “rivoluzione” alla prossima estate. Qualche accorgimento, quindi, e poco di più. Sia in entrata che in uscita. In attacco, per esempio, potrebbe uscire Zarate. In tal caso entrerebbe un altro esterno. Un'operazione funzionale, sempre se non dovesse partire Kalinic, potrebbe essere quella che porterebbe in viola Zampano del Pescara, nomi più altisonanti invece andrebbero per il momento cancellati dalla lista. In caso contrario, se Nikola dovesse lasciare ecco che i viola prenderebbero subito una punta titolare: Jovetic, Gabbiadini o, più defilato, Zaza. Sulla fascia, in caso di liquidità di denaro, potrebbe arrivare uno fra Widmer e Zappacosta. Lo scrive Repubblica.