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Mazzarri e Bigon alla Fiorentina?

I Della Valle pensano al duo del Napoli per ricominciare (COMMENTA)

Redazione VN

Da qualche tempo Walter Mazzarri non risponde alle domande sul suo futuro. Abbozza sorrisi, e dribbla le domande come faceva con gli avversari sul campo prima che un grave infortunio al ginocchio fermasse la sua corsa alla maglia numero dieci della Fiorentina. Una storia nota, che potrebbe riaprirsi. Perché si chiama proprio Walter Mazzarri l´ultima pazza idea che da qualche settimana circola nelle segrete stanze di Viale Fanti. Portare l´allenatore del Napoli sulla rive dell´Arno, laddove il giovane Walter lasciò intravedere sprazzi di puro talento. Lo chiamavano "Il nuovo Antognoni". Adesso è un allenatore di successo, capace di portare il Napoli faccia a faccia con le grandi d´Europa. Ha fatto fuori il Manchester City di Mancini, e ha spaventato il Chelsea. «Del futuro non parlo, ho un contratto che risponde per me». Questo il mantra dietro il quale Mazzarri nasconde dubbi e perplessità. Questione di motivazioni, ma soprattutto di rapporti. Con De Laurentiis infatti (carezze pubbliche a parte) non funziona più come prima. Già un anno fa arrivarono ad un passo dall´addio, poi il diesse del Napoli Bigon si mise nel mezzo e placò i bollenti spiriti.

Già, Bigon. Praticamente l´ombra del mister. Sempre insieme, prima alla Reggina e poi nell´avventura napoletana. Fu lui, nell´ottobre del 2009, a consigliare l´allora ex tecnico della Sampdoria all´uomo del cinema. Adesso, il film potrebbe avere l´ennesimo sequel. Produttori, stavolta, i Della Valle. Bigon e Mazzarri a Firenze, uno dietro la scrivania e l´altro in panchina. Ipotesi concreta, di certo non impossibile. Del resto la Fiorentina è sempre a caccia di un direttore sportivo, e Delio Rossi stesso è tutt´altro che certo della conferma.

Occhio però, perché questa non è l´unica strada battuta dai Della Valle. Gabriele Oriali, per dire, è un nome che continua a circolare con insistenza. Proprio lui, che domenica assisterà alla sua partita del cuore. L´Inter da una parte, i viola dall´altra. Praticamente la sua storia, la sua vita. Più direttore generale che uomo di mercato, abile come pochi nel muoversi nella jungla dello spogliatoio. Chiedere a Mourinho per credere. Lo Special One lo voleva sempre al suo fianco, e più volte ha invitato i nerazzurri a riprenderlo. Chissà. Di certo c´è che a breve la Fiorentina annuncerà il dopo Corvino, e a quel punto tutto sarà più chiaro.

Giovanni Sardelli e Matteo Magrini - La Repubblica